Gli estratti idroenzimatici sono frutto di anni di ricerca in ambito universitario, nel settore delle biotecnologie applicate all’alimentazione. Nascono dalla volontà di massimizzare la solubilità e la biodisponibilità dei principi attivi contenuti nei vegetali e contemporaneamente evitare l’utilizzo di solventi organici (nemmeno l’alcool).

Tecniche avanzate nel campo della biobotanica, tramite l’ausilio di processi enzimatici selettivi in soluzione acquosa, hanno cosi’ permesso di ottenere gli estratti, per l’appunto, “idroenzimatici” (E.I.E)

“Quando diciamo che la salute viene dalle piante, intendiamo dire che al loro interno sono contenute numerose sostanze vegetali, utilissime all’organismo umano.

Le piante imparano, ogni giorno a difendersi dalle intemperie, dall’inquinamento, dal troppo sole, dalla mancanza di acqua, perche’ non possono scappare (come farebbero gli animali), ma sono costrette ad adattarsi all’ambiente che le circonda. Per questo, ritroviamo in loro quelle sostanze dalle proprietà salutari (nate da un lungo processo di autodifesa), conosciute e usate fin dai tempi più remoti. Tuttavia, spesso tali sostanze sono contenute nelle pareti cellulari delle piante e, per i metodi tradizionali, la loro estrazione completa è sempre stata impensabile.

Oggi, grazie alle tecniche di Estrazione IdroEnzimatica, usando una serie di processi enzimatici sequenziali, possiamo disgregare in maniera mirata, a livello molecolare, tutte le macrostrutture della parete delle piante, compresa quella di polisaccaridi e proteine.

Il risultato è un estratto che contiene il 100% del fitocomplesso della pianta, in forma biodisponibile per l’organismo e tutto senza utilizzo o produzione di alcol.

Inoltre, questo metodo rivoluzionario permette di non usare i dannosi solventi, tipici dei metodi classici di estrazione, arrivando a ottenere dei prodotti sicuri per a salute.”

Negli E.I.E le quantità di sostanza proveniente dalla pianta originale e’ massima, e soprattutto immodificata nelle proprietà rispetto all’origine. Le analisi effettuate hanno dimostrato che l’estratto idroenzimatico presenta la stessa “impronta digitale” (spettro IR) della pianta d’origine e contiene, quindi, la totalità dei principi attivi in forma biodisponibile presenti nella pianta. Tale metodica risulta altrettanto efficace per la pianta intero così come per le sue singole parti, radici, foglie, bacche o gemme che siano.

Essendo totalmente alcool-free, gli E.I.E. possono essere utilizzati (con le attenzioni proprie dell’essenza) fin dalla primissima infanzia, diluiti in acqua o latte a temperatura ambiente o in individui adulti ai quali non è consentita l’assunzione di alcol.